mercoledì 16 aprile 2008
RIGA DA RIPETERE IN ALTO NELLE PAGINE DI STAMPA
FILE_IMPOSTA PAGINA_RIGA_RIGA DA RIPETERE IN ALTO_SELEZIONARE_INVIO.
Su ogni pagina del file automaticamente verrà immessa la riga.
Per inserire un’intestazione o piè di pagina:
FILE_IMPOSTA PAGINA_INTESTAZIONE_PERSONALIZZA INTESTAZIONE ed inserire i dati.
CONCATENA
=CONCATENA(A1&””&C1) INVIO, a seconda delle celle da unire si aggiungono inserendo tra le une e le altre questa formula &””&.
Creare una colonna accanto a quella dove abbiamo effettuato la funzione e per eliminare la funzione COPIA_INCOLLA SPECIALE_VALORI, evitando così che all’eliminazione delle colonne si perdano i dati della concatenazione
Oppure per la gestione di campi con idirizzo:
=CONCATENA (A1&VBCTRL&B2)
martedì 15 aprile 2008
PARTITA IVA 11 CIFRE
=testo(cella p.iva disponibile;"00000000000")
FILTRO
DATI_FILTRO_FILTRO AUTOMATICO
Apre un menù su ogni colonna che permette di selezionare ciò che si desidera, nell’eventualità nel menù deve essere selezionata più di una voce si utilizza il PERSONALIZZA, dove vengono inseriti ulteriori dati per la ricerca.
CONVALIDA
Consente di creare un elenco a tendina dove vengono visualizzare le varie voci da inserire:
Creare due fogli di lavoro, uno contenente dati originari su cui effettuare il calcolo e l’altro i dati che poi saranno la matrice delle voci indicate nel menù, che dovrà essere nominato.
DATI_CONVALIDA_CONSENTI_ELENCO_= ORIGINE(nome dato alla selezione del menù).Dati > Subtotali
La finestra di dialogo Subtotali permette di calcolare i subtotali dei record compresi in un elenco.
È possibile costruire strati multipli di subtotali utilizzando diverse funzioni e calcolando campi differenti richiamando nuovamente la funzione Subtotali e rimuovendo ogni volta la selezione dell’opzione Sostituisci i subtotali correnti.
Posizionando il subtotale al di sopra delle etichette delle righe è possibile vedere il totale complessivo delle categorie filtrate sopra l’elenco. Sostituire l’intervallo della formula di subtotale e renderlo uguale all’intervallo completo dell’elenco. Excel ignora ogni subtotale nidificato all’interno dell’elenco e tutte le categorie nascoste.SUBTOTALI
Excel fornisce una funzione di Subtotale automatico che può essere utilizzata in presenza di dati appropriatamente organizzati.
Dopo avere filtrato un elenco spesso si desidera calcolare il totale relativo alle sole celle visibili. In un elenco filtrato il comando Subtotali dal menu Dati calcola solo le celle visibili. Subtotale può essere usato anche per altri tipi di calcolo come ad esempio la funzione CONTA, MAX, MIN e così via.
Per calcolare il subtotale di un elenco filtrato, bisogna innanzitutto filtrare l’elenco. Per altri calcoli di subtotale questo passaggio può essere omesso.
TABELLA DI PIVOT
Una tabella Pivot usa dati a due dimensioni per creare una tabella a tre dimensioni, cioè una tabella riassuntiva basata su condizioni multiple che hanno punti di intersezione.
Le Tabelle Pivot sono un ottimo modo per riassumere grandi quantità di informazioni in un piccolo spazio, con pochi passaggi, visualizzano solo i dati che ci interessano, li riepilogano e li filtrano secondo determinati criteri.
Uso della creazione guidata tabelle e grafici pivot
Il passaggio da 1 a 3 della creazione guidata Tabelle Pivot e Grafici Pivot permette di scegliere tra diverse opzioni riguardanti i dati di origine, come pure riassumere i dati in forma di tabella o grafico.
Specificare il tipo di rapporto Pivot che si vuole creare, tabella o grafico. Quindi selezionare avanti.
Nel passaggio due della creazione guidata Tabelle Pivot e Grafici Pivot selezionare una sorgente di dati se questa non è indicata, oppure se i dati sono in una diversa cartella di lavoro o intervallo rispetto a quello indicato nella finestra dialogo.
Se non si selezionano i dati da riassumere prima di iniziare la creazione guidata Tabelle Pivot e Grafici Pivot, verificare l’intervallo selezionato da Excel.Il passaggio 2 di 3 della creazione guidata Tabelle Pivot e Grafici Pivot permette di selezionare un intervallo e di sfogliare documenti diversi.
Il passaggio 3 di 3 della creazione guidata Tabelle Pivot e Grafici Pivot offre opzioni multiple su dove e come formattare la Tabella Pivot.
Il passaggio 3 di 3 della creazione guidata Tabelle Pivot e Grafici Pivot permette di stabilire la posizione della tabella e di personalizzare il formato e le altre impostazioni.
Se la cartella di lavoro attiva contiene almeno una tabella Pivot, Excel permette di creare un’altra Tabella Pivot da quella esistente selezionando Altra Tabella Pivot o Grafico Pivot nel passaggio 1 di 3 della creazione guidata Tabelle Pivot e Grafici Pivot. Questo permette di risparmiare memoria quando si cerano cartelle di lavoro di grosse dimensioni con rapporti multipli di tabelle Pivot.
Foglio di calcolo esistente
MACRO
Una delle potenzialità più importanti di Excel è la possibilità di scrivere delle macro, veri e propri pezzi di codice che possono eseguire in automatico qualsiasi comando.
Con la funzione “macro” il computer si trasforma in una sorta di registratore, memorizza tutte le azioni fatte in quel momento, fino a quando non si interrompe la registrazione.
La sequenza dei comandi immessa potrà essere utilizzata in tutte le successive operazioni Excel, il computer ripeterà tutte le azioni fatte da quando è stata creata la macro.
STRUMENTI _MACRO_REGISTRA_ NUOVA MACRO
INTERROMPI REGISTRAZIONE
DESTRA/SINISTRA
Se in una cella abbiamo es( VERONA VR) e vogliamo separarle in due abbiamo bisogno delle seguenti funzioni:
Lunghezza: conta i caratteri presenti nella cella (es 11)
DESTRA/SINISTRA: testo selezionare la cella
NUMERO CARATTERI: partendo da destra i caratteri che devono essere copiati nell’altra cella.
CERCA VERTICALE
Creare due fogli di lavoro, uno contenente dati originari su cui effettuare il calcolo e l’altro dati relativi al controllo da effettuare.
In entrambi come prima colonna va indicato lo stesso criterio (es. p.iva)
Matrice: nome del foglio creato seguendo la procedura:INSERISCI_NOME_DEFINISCI oppure evidenziando il foglio e indicando il nome nell’apposita casella posizionata accanto al simbolo fx.
Indice: il numero della colonna dove ci sono i dati che interessano
Intervallo: 0
Es:
Valore A1 Matrice DATABASE Indice 24 Intervallo 0
MAX, MIN, SOMMA, MEDIA
ES: A1+C3; A1-A3; A1*A3; A1:A3
CONTA SE
CRITERIO: cosa in realtà deve esser verificato
SE
Questa funzione consente di dare esiti a seconda dei dati immessi nella ricerca ossia:
TEST: selezionare la celleSe è vero: “PROMOSSO”
Se è falso: “ BOCCIATO”
Nella colonna selezionata in base all’elenco selezionato immetterà i vari esiti.
SOMMA SE
Intervallo: va indicata la colonna categoria Foglio2!D:D
Criterio: A3
Intera somma: Foglio2!C:C
Formule e funzioni
La schermata iniziale di Excel mostra un foglio di calcolo composto da colonne (contrassegnate dalle lettere A,B,C...) e da righe (contrassegnate dai numeri 1,2,3...) di celle, all'interno delle quali si può inserire un valore od una funzione. I valori che si possono inserire sono di tipo alfanumerico, mentre le funzioni si esprimono tramite le formule.
Per immettere una formula, inserire all'inizio il simbolo =, poi scrivere il nome della cella iniziale, scegliere un operatore ed infine scrivere il nome della cella finale. Esempio: =C7*B8 moltiplica il valore inserito all'interno della cella C7 con il valore inserito nella cella B8.